Dopo lo zenzero, la quinoa, le bacche di Goji, la nuova food mania arriva direttamente dall’India.
Curcuma, cannella, miele, latte, olio di mandorle. Questi sono gli ingredienti di una bevanda, conosciuta da millenni in Asia, caposaldo della medicina ayurvedica e cinese: il Golden Milk.
Il Golden Milk è una bevanda a base di latte di curcuma, pianta erbacea perenne, dal caratteristico colore giallo, originaria dell’Asia Meridionale, India e Indonesia.
Tutti coloro che praticano Yoga Kundalini conoscono la ricetta del Golden Milk, o latte d’oro, consigliata da Yogi Bhajan, maestro di questa disciplina, ai suoi allievi per migliorare l’elasticità delle loro articolazioni.
Questa bevanda, in realtà, è particolarmente indicata non solo per chi pratica sport ma anche per tutti coloro che hanno problemi alle articolazioni o alle giunture ed è ottima per la colonna vertebrale dato che lubrifica, aiuta a rompere i depositi di calcio, riduce eventuali infiammazioni e contribuisce a rimuovere le tossine.
I benefici del Golden Milk
La curcuma è ormai da tempo al centro di numerosi studi. Le proprietà della pianta sono dovute principalmente all’olio essenziale e alle sostanze coloranti, fra cui la curcumina.
Gli studi effettuati sulla curcumina, hanno evidenziato una vasta potenzialità terapeutica e preventiva: cura il mal di schiena, lubrificando la colonna vertebrale e riducendo le infiammazioni; è’ un potente anti-infiammatorio, antiossidante, antisettico e analgesico; aumenta le difese immunitarie dell’organismo e ha proprietà antibatteriche, antivirali e antifungine; depura il fegato e disintossica l’organismo; riduce i livelli di colesterolo LDL, ovvero il colesterolo cattivo che è partecipe di molti problemi cardiaci e cardiovascolari; stimola la digestione intestinale e regola il metabolismo; regola la pressione sanguigna.
Come si prepara
La preparazione è molto semplice. Io qui vi riporto una versione a base di latte vegetale anche se la ricetta originale prevede l’uso di latte vaccino.
Per ottenere la pasta di curcuma sarà sufficiente far bollire ca. 120 ml d’acqua pura con 35 g di curcuma in polvere mescolando in continuazione per evitare la formazione di grumi, fino ad ottenere una crema densa. Una volta raffreddato il composto riponetelo in un vaso di vetro nel quale si conserverà in frigo fino a 40 giorni, che è anche la durata indicata dalla medicina ayurvedica per un trattamento d’urto.
Per preparare il latte d’oro invece si procederà mettendo 1 g di pasta di curcuma in ca. 235 ml di latte a scelta, con ca. 5 ml di olio di mandorle, o di qualsiasi olio vegetale, e miele. A questo punto basterà mescolare bene (potete anche mettete sul fuoco per riscaldare) e la vostra bevanda sarà pronta per essere bevuta.
La miscela può essere poi frullata per avere una bella bevanda spumosa e volendo potete aggiungere della cannella in polvere nel preparato finale o mettere ½ cucchiaino di pepe nella preparazione della crema che può servire ad aumentare la biodisponibilità della curcuma.
Per apprezzarne tutti i benefici è preferibile bere una tazza di Golden Milk al mattino a digiuno oppure al pomeriggio. Ricordatevi, comunque, di non esagerare con le dosi perché la curcuma potrebbe avere anche degli effetti collaterali o indesiderati.
