TREKKING tra cielo e mare

Qual è il modo migliore per trascorrere delle vacanze all’insegna della natura, tenendosi in forma e godendo di paesaggi mozzafiato? Ma naturalmente il Trekking! Se come me amate camminare, potreste trovare interessanti questa lista di posti bellissimi dove fare Trekking memorabili!

Costiera Amalfitana

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Tanto spettacolare da guadagnarsi il nome di Sentiero degli Dei, il percorso che collega la frazione Bomerano di Agerola e Nocelle, sopra Positano, si snoda su un’antica mulattiera a picco sul mare. La varietà dei paesaggi è semplicemente unica. Da questo imbattibile balcone sulla Costiera Amalfitana, la vista spazia da Praiano a Punta Campanella, l’estremità della penisola Sorrentina, fino all’isola di Capri. Tra greggi al pascolo e profumo di macchia mediterranea, il sentiero attraversa i Monti Lattari, un must per gli amanti di latte e formaggi. Anzi: prima di perdervi tra le vetrine di Positano, fate un picnic a base di fiordilatte, la squisita mozzarella fresca.

Il percorso. Lungo 6 km, il Sentiero degli Dei si percorre facilmente in 3 ore, ma non è consigliato a chi soffre di vertigini.

Cipro

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La penisola di Akamas, sulla punta nord – occidentale dell’isola di Cipro, è un angolo di selvaggia bellezza dove, secondo il mito, Adone incontrò per la prima volta la dea dell’amore. Lasciatevi inebriare dai panorami mozzafiato percorrendo l’itinerario che inizia e finisce presso la sorgente d’acqua cristallina dei Bagni di Afrodite, raggiungibile dalla cittadina di Polis Chrysochous. Tra vallate, grotte, gole e scogliere a picco sul Mediterraneo, seguite il sentiero che s’inoltra nei profumati boschi di carrubi, lentischi ed eucalipti. Scoprirete baie turchesi e specie botaniche rare, come il ciclamino endemico, il fiore nazionale di Cipro. Lungo il percorso, rimarrete a bocca aperta di fronte alle rovine del monastero medioevale Pyrgos tis Rigainas e alle magnifiche vedute della foresta di Pafos e di Capo Arnaoutis.

Il percorso. Lungo 7,5 km, il Sentiero di Afrodite si percorre in 3 ore ed è consigliato ad escursionisti esperti.

Spagna. La Costa Brava più autentica

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A pochi passi dalla celebre movida, esiste una Costa Brava che non vi aspettate. Per scoprirla, vi basta imboccare il lungo itinerario costiero che, attraverso 220 km di sentieri segnalati, percorre il litorale catalano da Blanes a Collioure. Una vera sorpresa, soprattutto fuori stagione. Per approfittare degli scorci migliori, scegliete il tratto compreso tra Torroella de Montgrì, L’Estartit e Begur. Mentre camminate sulle orme dei pescatori e dei guardiani che, fin dal Medioevo, salivano quassù per controllare l’avvicinarsi di pirati e contrabbandieri dal mare, sarete accompagnati soltanto dal rumore delle onde. Dimenticate la fretta e incamminatevi lungo la fitta rete di passerelle e stradine che si snodano a pochi passi dalle spiagge più note: vi innamorerete di piccoli borghi marinari come Sa Riera, Sa Tuna e Pals, e di baie segrete tipo Cala Moreta e Cala de Aiguafreda.

Il percorso. Lungo 220 km, il Caminos de Ronda è un itinerario facile, suddiviso in 12 tappe.

Alle Azzorre sotto il vulcano

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Soprannominata l’Isola Montagna perché il suo vulcano, con 2.351 metri d’altitudine, è la cima più alta del Portogallo, Pico è la meta ideale per programmare un Trekking nell’arcipelago delle Azzorre. Passeggiando lungo l’emozionante itinerario che, nell’estremo nord dell’isola, collega i villaggi di Lajido e Forno dos Frades a Santa Luzia, vi sembrerà di essere sbarcati su un altro pianeta. Prendete la macchina fotografica e fate zigzag tra i campi di lava basaltica e il labirinto di muretti a secco che delimitano le coltivazioni del vitigno verdelho. Avete notato strani segni sul terreno del vulcano? Sono le rilheiras, i solchi lasciati dai carri che un tempo venivano usati per il trasporto dell’uva e dei barili di vino.

Il percorso. Lungo 10,5 km, i Caminhos de Santa Luzia si percorrono in circa 3 ore e hanno una difficoltà media.

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2 thoughts on “TREKKING tra cielo e mare

  • Reply Maria Rita 12 Maggio 2018 at 8:41

    Questi itinerari sono tutti fantastici. Io voglio consigliartene uno in Calabria, il Sentiero del Tracciolino di Palmi, un balcone sul Mar Tirreno dal quale è possibile ammirare la Sicilia, l’Etna e le Isole Eolie.

    • Reply Silvia Bonini 14 Maggio 2018 at 15:35

      Grazie mille dei consigli! Quest’estate pensavo proprio di fare un lungo On The Road tra Basilicata, Puglia e Calabria e terrò di sicuro in considerazione l’itinerario che mi hai proposto! Deve essere meraviglioso!

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